NULLAOSTA / ASSEMBLEA AIAP 2007

Siamo appena tornati da un fine settimana passato ad Aosta, tra incontri e confronti, situazioni in continua evoluzione e criptoportici e scriviamo solo ora perché siamo ancora emozionati e abbiamo addosso tutti gli stimoli che ci hanno accompagnato in quest'avventura.

Che dire, il bilancio è assolutamente positivo e il primo ringraziamento va di dovere all'Aiap che ha organizzato tutto questo.
Una doverosa premessa va fatta, noi non siamo associati, e questa è la prima volta che decidiamo di aderire ad un'iniziativa dell'Aiap come tonidigrigio, quindi forse il nostro è un punto di vista puro per valutare quanto è stato fatto nell'assemblea 2007.
Abbiamo fin dall'inizio trovato un ambiente estremamente stimolante, creativo, dinamico, giovane (e non solo per l'età anagrafica), gli interventi sono stati di altissima qualità e anche la scelta degli stessi ci ha convinto.
Abbiamo ascoltato punti di vista differenti, aspetti del nostro lavoro tra i più contrastanti: Mike Rawlinson ci ha mostrato i metodi progettuali e i codici di comunicazione delle città, Michel De Boer ha parlato di identità, di colore e riconoscibiltà, Stefano Dal Tin di comunicazione legata al prodotto, Nicolas Taffin ha analizzato i caratteri dal punto di vista semiotico e filosofico e importanti per aspetti diversi sono stati gli interventi di Anceschi e Polano.
Lo spazio riservato nel criptoportico per presentare i lavori selezionati ha messo a confronto studi e professionisti provenienti da tutta Italia, tipologie di progetti eterogenee, il tutto in una cornice unica e suggestiva, riservata ma aperta e dinamica. Abbiamo respirato la voglia di confronto e la curiosità, conosciuto realtà che avevamo solo ammirato e ci siamo sentiti a casa.

Torniamo portando con noi tutto questo e con un'esperienza che è cominciata ad Aosta ma sta continuando a parlarci ancora.