H-Farm

by alessandro

30/01/11



RONCADE (TV) – Venerdì 28 gennaio, i dirigenti della CNA Giovani Imprenditori e della CNA Comunicazione e Terziario Avanzato hanno visitato l’incubatore di impresa H Farm di Roncade (TV). Una visita nata per conoscere le strutture nate per finanziare e sostenere la nascita di imprese innovative.
Un incubatore di imprese è una struttura che fornisce due supporti ai neo imprenditori. In primo luogo fornisce servizi comuni (logistica, uffici, sale riunioni, gestione amministrativa, etc.) che permette di razionalizzare le spese. Dall’altra H Farm finanzia neo imprese entrando fin dall’inizio nel capitale sociale e quindi acquisendo quote. La scelta dei progetti da finanziare avviene attraverso la presentazione di un business plan. Questo viene valutato in due fasi distinte: la prima attraverso una valutazione economico – finanziaria.
L’obbiettivo dell’incubatore è quello di cedere le società incubate entro 3 – 5 anni a prezzi elevati. Infatti, secondo i dati forniti nella visita, tutte le neo società sono in perdita per i primi 3 anni. Al momento del raggiungimento del pareggio di bilancio, l’incubatore mette la società sul mercato.
In questo momento ad H Farm sono incubate più di 20 imprese tutte operanti nell’ICT. Dopo 6 anni di attività H Farm ha ceduto 3 imprese e nel 2011 sono in programma altre 2 vendite di società incubate.
Alla dirigenza della CNA provinciale di Ancona sono stati presentati 5 progetti di impresa. Tra questi era presente il portale Zoppa (un portale destinato ai creativi con concorsi a premi per la creazione di campagne pubblicitarie di grandi imprese, per info www.zooppa.it ), una delle aziende destinate proprio nel 2011 alla cessione.
Grande interesse ha suscitato la visita nei dirigenti “Il nostro interesse nasce dalla necessità di trovare nuove forme per cercare di favorire la nascita e la crescita di PMI nei settori più avanzati – ha commentato Andrea Cantori, referente CNA Giovani Imprenditori e CNA Comunicazione e Terziario Avanzato – Abbiamo visitato questo incubatore anche per comprendere il modello. Sicuramente siamo di fronte ad un progetto imprenditoriale interessante, che potrebbe rappresentare nel futuro un esempio per la nostra associazione. Per tale ragione – conclude Cantori – abbiamo voluto portare i nostri dirigenti in questa sede, per dare uno sguardo ad un ipotetico futuro prossimo”.

Foto di Maurizio Paradisi