Jesi dipinta

by alessandro

07/12/06



Ieri, nella Salara di Palazzo della Signoria a Jesi si è tenuta l'inaugurazione della mostra "Jesi dipinta", che vede ritratta la città di Jesi attraverso le rappresentazioni di importanti artisti. In tutto 52 opere che ripercorrono il 900 attraverso cli occhi di chi ha vissuto e interpretato la nostra città.

"La rappresentazione di città ha svolto nell’ambito della storia dell’arte lo stesso ruolo e subìto le stesse vicende che hanno accompagnato la storia del ritratto. Di fatto, dipingere una città è a tutti gli effetti cogliere gli elementi di una fisionomia
in cui cambiano i tratti della rappresentazione (case e campanili al posto di nasi e occhi), pur nella sostanziale immutabilità degli elementi costitutivi. E come nel ritratto si è passati da una figurazione idealizzata e di genere ad una individuata nei suoi elementi psicologici, nella descrizione figurativa della città i caratteri allegorici o riassuntivi sono stati sostituiti da elementi di alterazione sentimentale. Considerata a lungo come articolazione tematica del genere più ampio della pittura di paesaggio, la rappresentazione pittorica di città manifesta come prevalenti i caratteri dell’espressionismo su quelli dell’impressionismo."
Dott.ssa Loretta Mozzoni

tonidigrigio si è occupata della comunicazione e dei tre volumi: L'Arte del 900 in vallesina, il Dizionario delgli artisti e l'album "Jesi Dipinta" che è anche il catalogo della mostra stessa.

Un ringraziamento particolare va alla Dottoressa Loretta Mozzoni, al Prof. Attilio Coltorti e al Prof. Gloriano Paoletti, a Simona Cardinali e Romina Quarchioni e tutti quanti hanno collaborato con noi.