Tanti auguri mamma Apple!

Primo aprile 1976: tre giovanotti di belle speranze sognano di cambiare il mondo. E inventano il personal computer

Primo aprile 1976: tre ragazzi californiani, appassionati di elettronica e svitati quanto basta per rischiare i soldi che hanno e quelli che non hanno, decidono di fondare una società che produrrà dei personal computer.
I tre ragazzi si chiamano Steve Jobs, Steve Wozniak e Ronald Wayne. Wayne, convinto a metà, non si impegna più di tanto nell’avventura e decide di conservare il suo posto di lavoro in Atari.
La società si chiama Apple Computer. I primi computer vengono assemblati in casa di Steve Jobs: si chiamano Apple I e vengono venduti a 666,66 dollari l’uno.
Seguiranno l’Apple II, poi Lisa, poi un computer rivoluzionario chiamato Macintosh.

Il resto, è storia nota: il Mac - il computer per il resto di noi -
trasforma per sempre il modo in cui verrà concepita l’interazione tra
uomo e macchina, favorisce la nascita e la diffusione di fenomeni come
il desktop publishing e poi il desktop video, mette la potenza e la
versatilità del digitale al servizio di creativi, appassionati e
curiosi. Il mondo non sarà più com’era prima.

Aprile 2006. Apple compie trent’anni.
Trent’anni turbinosi e intensissimi, nel corso dei quali è stata rivoluzionata profondamente l’informatica e la nostra vita quotidiana.
Una storia fatta da nomi e fenomeni come iMac, iPod, iTunes.
E la storia non è ancora finita...
Buon compleanno, Apple. E altri cento di questi anni.